kdesrc-build farà il processo di aggiornamento e generazione, ma invece di aggiornare e generare davvero scriverà cosa avrebbe fatto (per esempio comandi da eseguire, passi vari, eccetera).

Questa opzione fa sì che kdesrc-build includa automaticamente gli altri moduli KDE e Qt™ nella compilazione, se richiesto per i moduli che hai indicato da compilare nella riga di comando o nel tuo file di configurazione.

I moduli inclusi vengono aggiunti come registrati all'interno del sistema di gestione del codice sorgente di KDE. Vedi la sezione chiamata «La banca dati dei moduli ufficiale di KDE».

L'opzione del file di configurazione corrispondente è include-dependencies.

Come impostazione predefinita questa opzione è abilitata.

Non includere i moduli passati al resto della riga di comando nel processo di aggiornamento e generazione (ciò è utile se vuoi generare la maggior parte dei moduli nel file di configurazione e saltarne qualcuno).

Nota che questa opzione non aggira l'opzione di configurazione ignore-modules nella sezione globale. La aggiunge, invece.

Questa opzione interpreta il prossimo elemento sulla riga di comando come un programma da eseguire; kdesrc-build finirà di leggere il file di configurazione, prende prefix.sh per applicare le variabili d'ambiente, poi eseguirà il programma dato.

Questa opzione fa ritirare a kdesrc-build la revisione corrispondente a un certo numero per ogni modulo di Git, sostituendosi a qualsiasi opzione di ramo, tag o revisione già impostata per questi moduli.

Questa opzione probabilmente non è una buona idea, ed è supportata per retrocompatibilità con vecchi script.

Questa opzione si usa per far eliminare a kdesrc-build le cartelle sorgente che potrebbero contenere dati dell'utente, in modo che i moduli possano essere scaricati di nuovo. Questo è normalmente utile solo agli sviluppatori di KDE (che potrebbero avere delle modifiche locali da eliminare).

Normalmente non dovresti usare questa opzione; kdesrc-build richiederà di venire eseguito una seconda volta, se necessario.

Questa opzione si usa per far sovrascrivere a kdesrc-build tutti i file preesistenti che potrebbero contenere dati dell'utente.

Al momento si usa soltanto per la configurazione di xsession per il gestore degli accessi. Normalmente non dovresti usare questa opzione; kdesrc-build richiederà di venire eseguito una seconda volta, se necessario.

Puoi usare questa opzione per sostituire un'opzione nel tuo file di configurazione per ogni modulo. Per esempio, per sostituire l'opzione log-dir, scriveresti: --log-dir /percorso/a/cartella.

Puoi usare questa opzione per sostituire un'opzione nel file di configurazione di un modulo particolare.

Questa opzione è usata per riprendere la generazione a partire dal modulo dato. Non dovresti specificare altri nomi di moduli sulla riga di comando.

Vedi anche --resume-after e la sezione chiamata «Riprendere una generazione non riuscita o annullata». Probabilmente preferiresti usare questa opzione da riga di comando se hai corretto l'errore di generazione e vuoi che kdesrc-build la completi.

Questa opzione è usata per riprendere la generazione da dopo il modulo dato. Non dovresti specificare altri nomi di moduli sulla riga di comando.

Vedi anche --resume-from e la sezione chiamata «Riprendere una generazione non riuscita o annullata». Probabilmente preferiresti usare questa opzione da riga di comando se hai corretto l'errore di generazione e hai anche generato e installato il modulo da te, e vuoi che kdesrc-build riparta dal modulo seguente.

Questa opzione può essere usata per eseguire kdesrc-build dopo che si è verificato un errore di generazione.

Riprende la generazione dal modulo che non è riuscito, usando l'elenco dei moduli in attesa di essere generati, e disattiva gli aggiornamenti del codice sorgente e dei metadati. L'uso tipico è quando un banale errore o una dipendenza mancante causano l'errore di generazione. Una volta che l'errore è stato corretto, puoi rapidamente tornare alla generazione dei moduli senza dover configurare --resume-from e --stop-before.

Quest'opzione si usa per fermare il normale processo di generazione appena prima della prevista generazione di un modulo.

Per esempio, se l'elenco di generazione normale era moduloA, moduloB, moduloC, --stop-before moduloB farà generare a kdesrc-build solo moduloA.

Quest'opzione si usa per fermare il normale processo di generazione appena dopo la generazione di un modulo.

Per esempio, se l'elenco di generazione normale era moduloA, moduloB, moduloC, --stop-after moduloB farà generare a kdesrc-build moduloA e moduloB.

Quest'opzione controlla se la generazione sarà interrotta non appena si verifica un errore. Il comportamento predefinito è --stop-on-failure. È possibile ignorarla se vuoi procedere con i moduli rimanenti della generazione, per evitare di perdere tempo nel caso in cui il problema fosse in un solo modulo.

Vedi anche l'opzione del file di configurazione stop-on-failure.

Usa questa opzione per generare solo quei moduli la cui generazione non è riuscita in una precedente esecuzione di kdesrc-build. Questo è utile se si è verificato un numero notevole di generazioni errate miste a riuscite. Dopo aver corretto ciò che causa gli errori, puoi quindi facilmente rigenerare solo i moduli che prima non sono riusciti.

Questo comando fa richiedere a kdesrc-build un parametro dei moduli nell'elenco di compilazione (o passato dalla riga di comando o letto dal file di configurazione), inviando il risultato allo schermo (un modulo per riga).

Questa opzione deve essere fornita con «modalità», che potrebbe essere una delle seguenti:

kactivities: master
kdepim: master

Restituisce le informazioni di dipendenza sui moduli che devono essere compilati, utilizzando un formato ad albero (ricorsivo). Le informazioni elencate includono anche da quale commit/ramo/tag dipendono e se la dipendenza deve essere compilata. Nota: l'output generato può diventare molto grande per le applicazioni con molte dipendenze.

Restituisce le informazioni di dipendenza sui moduli che devono essere compilati, utilizzando un formato ad albero (ricorsivo). In formato «fullpath». Nota: l'output generato può diventare molto grande per le applicazioni con molte dipendenze.

Restituisce i moduli installati ed esce. Può essere utilizzato per generare il completamento automatico per l'opzione --run.

Non scaricare automaticamente i metadati necessari per i moduli git di KDE. Gli aggiornamenti del codice sorgente dei moduli stessi avverrà comunque, a meno che passi anche --no-src.

Questo può essere utile quando esegui più volte kdesrc-build, visto che i metadati non cambiano spesso. Nota però che molte altre funzionalità richiedono la presenza dei metadati. Potresti considerare di eseguire kdesrc-build con l'opzione --metadata-only una volta, e usare questa opzione per le esecuzioni seguenti.

Salta la connessione al server Git.

Salta il processo di generazione.

Non installare automaticamente i pacchetti dopo averli generati.

Effettua solo il processo di scaricamento dei metadati. kdesrc-build normalmente lo gestisce automaticamente, ma potresti usarlo per far funzionare l'opzione --pretend.

Fai solo l'aggiornamento del codice sorgente.

Fai solo la generazione.

Se questa è l'unica opzione dalla riga di comando, cerca di installare tutti i moduli contenuti nella cartella log/latest/build-status. Se sono specificate opzioni da riga di comando dopo questa opzione, sono tutte considerate essere moduli da installare (anche se non sono stati generati correttamente l'ultima volta).

Questa opzione fa interrompere a kdesrc-build la generazione di un modulo appena prima dell'esecuzione del comando make. Ciò viene supportato solo per retrocompatibilità con vecchie versioni; questo effetto non è utile per l'attuale sistema di generazione di KDE.

Abilitare questa opzione disabilita esplicitamente il salto del processo di generazione (un'ottimizzazione controllata dall'opzione build-when-unchanged). Ciò è utile per far eseguire a kdesrc-build la generazione quando hai cambiato qualcosa che kdesrc-build non può controllare. Questa opzione è abilitata in modo predefinito.

Ricrea il sistema di generazione e compila da zero.

Riesegui cmake (per i moduli di KDE) o configure (per Qt™), senza ripulire la cartella di generazione. Normalmente non avresti bisogno di specificarlo, perché kdesrc-build rileverà il cambiamento di opzioni rilevanti e rieseguirà automaticamente la configurazione. Questa opzione è sottintesa se si usa --refresh-build.

Permette di cambiare la cartella dove saranno installati i moduli. Questa opzione implica --reconfigure, ma potrebbe ancora essere richiesto di usare --refresh-build.

Genera una cartella .vscode con configurazioni per la generazione e il debug in Visual Studio Code. Questa opzione è disabilita in modo predefinito.

Abilita o disabilita la modalità asincrona, che può eseguire contemporaneamente gli aggiornamenti del codice sorgente e la generazione dei moduli. Se disabilitato, l'aggiornamento verrà invece interamente effettuato prima dell'inizio della generazione. Disabilitare questa opzione rallenterà il processo complessivo. Se si verificano errori IPC durante l'esecuzione di kdesrc-build, prova a disabilitarla e invia una segnalazione di errore. Questa opzione è abilita in modo predefinito.

Abilita o disabilita l'output colorato. Per impostazione predefinita, questa opzione è abilitata per i terminali interattivi.

Questo valore regola la priorità di processore richiesta da kdesrc-build, e dovrebbe essere tra 0 e 20. 0 è la priorità massima (perché è la meno «cortese», in inglese nice), 20 la minima. Il valore predefinito di questa opzione è 10.

Il file da cui leggere le opzioni di configurazione. Il valore predefinito di questo parametro è kdesrc-buildrc (spuntato nell'attuale cartella di lavoro). Se questo file non esiste, sarà usato invece ~/.config/kdesrc-buildrc ($XDG_CONFIG_HOME/kdesrc-buildrc, se $XDG_CONFIG_HOME è impostato). Vedi anche Capitolo 4, Configurare kdesrc-build.

Consente a kdesrc-build di eseguire una prima configurazione necessaria per preparare il sistema affinché kdesrc-build possa operare e il software KDE appena installato possa avviarsi.

Questo include:

Questa opzione è esattamente uguale all'uso concomitante di --install-distro-packages --generate-config. In kdesrc-build (implementazione perl) usa in aggiunta «--install-distro-packages-perl».

Installa i pacchetti della distribuzione (nelle distribuzioni Linux® supportate) necessari a preparare il sistema al funzionamento di kdesrc-build e all'esecuzione del software KDE installato di recente.

Vedi anche --initial-setup

Genera il file di configurazione di kdesrc-build.

Vedi anche --initial-setup

Abilita la modalità di debug per lo script. Attualmente ciò significa che tutto l'output sarà riversato sullo standard output oltre ad essere registrato nella cartella di registro, come sarebbe normale. Inoltre, molte funzioni sono molto più verbose riguardo a quello che stanno facendo in modalità di debug.

Non scrivere tanto output. Con questa opzione vengono scritte solo le cose fondamentali.

scrivi solo avvertimenti ed errori.

Scrivi molte cose su quello che sta succedendo, e su cosa sta facendo kdesrc-build.

Mostra la versione del programma.

Mostra soltanto un semplice aiuto sull'uso di questo script.

Visualizza informazioni su kdesrc-build e il sistema operativo, che si mostrano utili nelle segnalazioni di errori o quando richiedi aiuto nei forum o nelle mailing list.

Stampa le linee degli specificatori (nel formato accettato da GetOpts::Long) per tutte le opzioni della riga di comando supportate dallo script. Può essere utilizzato dagli sviluppatori, per esempio, per la generazione di funzioni di completamento automatico zsh.