Capitolo 2. Uso di Trojitá

Trojitá ti consente di leggere, scrivere, organizzare, cercare e inviare la posta elettronica. Se hai un account di posta IMAP, Trojitá ti permette di accedervi e usarlo. IMAP è un protocollo che permette alla tua posta di risiedere nel server, anziché scaricarla localmente. Tuttavia, Trojitá scarica parti dei messaggi – anche tutti i messaggi – per comodità. Negli anni '90, la maggior parte delle persone utilizzava caselle di posta POP3 e il loro software di posta scaricava tutti i messaggi, rimuovendoli dal server. Lo svantaggio era che se usavi il computer di un'altra persona la tua posta non era disponibile. IMAP risolve il problema mantenendo la posta nel server. Il software che usi nel tuo computer locale/cellulare invia semplicemente istruzioni («rispondi a questo messaggio», «visualizza questo messaggio», ecc.) da eseguire nel server.

Per prima cosa hai bisogno di un account IMAP. Esistono tanti provider; FastMail è uno; Tuffmail e Pobox sono altri. Il servizio Gmail di Google fornisce accesso IMAP al tuo account Gmail (Outlook e altri non lo fanno). E se l'amministratore del tuo server Microsoft® Exchange lo ha configurato, puoi accedere tramite IMAP anche a Exchange. Se hai un account IMAP, un nome utente e una password sono tutto quello che ti servono per usare Trojitá e accedervi.

Tieni presente che non tutti i provider IMAP sono uguali e alcuni offrono un servizio davvero lento. Pare che anche il server Exchange di Microsoft® sia in qualche modo lento. Se scegli un buon provider e usi un software veloce, sarai sorpreso da quanto può essere piacevole l'esperienza.

Configurare il tuo account IMAP

Per prima cosa, fai clic sulla scheda Generale del riquadro Impostazioni. Aggiungi il tuo account IMAP come nuovo account, utilizzando questi parametri:

  • Nome reale: il nome che vuoi mostrare nei tuoi messaggi (il tuo proprio nome e cognome)

  • Posta elettronica: il tuo indirizzo di posta elettronica

  • Organizzazione: il nome della tua società (facoltativo)

  • Firma: qualsiasi testo vuoi che appaia alla fine dei tuoi messaggi, per esempio il nome del tuo sito o uno slogan

Queste impostazioni diventano un'identità e, se lo vuoi, puoi averne diverse se, per esempio, una parte della tua posta riguarda una mailing list in cui i tuoi messaggi devono apparire in modo diverso (una diversa firma, per esempio). Tieni presente che al momento Trojitá tuttavia non permette ancora account IMAP multipli (ossia l'uso con più server).

Aggiungi, poi, i parametri di connessione necessari per accedere al tuo account.

  • Metodo: scegli SSL se il tuo provider lo richiede. In alternativa, scegli «TCP» per una connessione che inizia non cifrata ma può diventare cifrata durante la connessione. Se il tuo provider richiede di eseguire il passaggio a quella cifratura, attiva «l'esecuzione del comando STARTTLS» per essere sicuro che lo faccia. «Processo locale» è riservato agli utenti avanzati che, per esempio, si connettono al provider tramite un altro agente SSH (in questo caso dovresti inserire qualcosa tipo ssh imap.provider.org dovecot --exec-mail imap). In generale, TCP o SSL saranno le tue due scelte più probabili.

  • Server IMAP: il server del tuo fornitore di servizi (ad es. mail.host.com)

  • Porta: questo parametro dovrebbe cambiare automaticamente a seconda di quello che inserisci come «Server IMAP». Tipicamente è 143 per le connessioni non cifrate e 993 per quelle SSL.

  • Nome utente: il tuo nome utente

  • Password: la tua password. Al momento, Trojitá memorizza il nome utente e la password in un file di testo semplice sul computer. Questo non è sicuro! Se ti preoccupa, lascia vuoto il campo della password: Trojitá te la chiederà una volta e la terrà in memoria fino all'uscita dall'applicazione.

  • Avvia in modalità fuori linea:

  • Capacità in lista nera: Trojitá si sforza di essere conforme agli standard. Alcuni server, che dicono di essere conformi agli standard, però non lo sono. Se sei a conoscenza che il tuo provider pubblicizza ma in realtà non li fornisce, puoi elencarli qui in modo che Trojitá li ignori educatamente.

Nella scheda della modalità Fuori linea puoi configurare la capacità di Trojitá di conservare copia locale dei messaggi contenuti nel tuo server. Il vantaggio di conservare una copia locale è ovvio: puoi accedervi dopo senza doverti riconnettere. Lo svantaggio sta nel fatto che occupi spazio nel tuo disco rigido locale e, naturalmente, il rischio che qualcuno possa curiosare nel tuo computer. L'impostazione predefinita di Trojitá è memorizzare le copie locali indefinitamente, ma puoi scegliere di memorizzarle solo per un periodo stabilito o di non memorizzarle affatto. tieni presente che il codice per pulire la cache dei messaggi non è stato ancora implementato, dunque devi supporre che la cache dei messaggi non verrà svuotata.

Nella scheda SMTP configuri l'invio dei messaggi.

  • Metodo: scegli SMTP per le connessioni non cifrate, o «SMTP sicuro» se preferisci (e il tuo provider accetta) l'invio della posta tramite SSL. Se scegli «Compatibile con sendmail locale», Trojitá passerà semplicemente la tua posta all'applicazione sendmail in esecuzione nel tuo computer locale (se non ne hai una, non ci riuscirà). Se scegli questa opzione devi specificare i parametri per l'uso del tuo sendmail locale.

  • Server SMTP: il nome del server a cui il messaggio deve essere inviato.

  • Porta: questo parametro dovrebbe cambiare automaticamente in base a quello che scegli in «Metodo». Tipicamente, 587 per la posta non cifrata e 465 per quella inviata tramite SSL.

  • Eseguibile sendmail: necessario solo se hai scelto «compatibile con sendmail locale» come metodo. Se così fosse, qui puoi inserire qualsivoglia comando richiesto per l'invio del messaggio alla tua applicazione sendmail locale. Il comando predefinito è «sendmail -bm -oi» ma se la tua configurazione locale non è standard, puoi regolare appropriatamente il parametro.

  • StartTLS: attiva questa opzione se il tuo provider richiede una connessione TLS per l'invio della posta cifrata (non è uguale ad usare SSL quando si sceglie «SMTP sicuro» come metodo, indicato sopra).

  • Auth SMTP: se devi inserire un nome utente e la password per inviare la posta, attiva questa opzione. Nell'età moderna è necessario quasi sempre fare così, in modo da evitare che gli spammer inviino posta indesiderata tramite il server.

  • Nome utente: il tuo nome utente.

  • La tua password.

  • Salva la posta in uscita: se attivi questa casella, Trojitá salverà una copia di ogni messaggio inviato. Questa è stata per tanto tempo l'impostazione predefinita per tutti i programmi di posta elettronica al punto che molti utenti non sanno che è possibile fare il contrario!

  • Nome cartella posta inviata: se decidi di mantenere un copia locale della posta inviata, puoi scegliere la cartella in cui conservarla.

  • Invia con BURL: l'estensione BURL è un'estensione dello standard IMAP implementato nel 2006, e non tutti i server rendono disponibile il servizio. Immagina di avere nella tua posta in arrivo un messaggio di grandi dimensioni, e di voler inoltrare tale messaggio. La procedura normale richiede che il tuo client IMAP scarichi il messaggio per poi rinviarlo (causando due grossi traffici di rete). L'estensione BURL ti permette di inviare quel messaggio senza doverlo prima scaricare. Se il tuo provider permette il BURL, è conveniente selezionare questa opzione.