Codifica del campione

Il risultato del processo di campionamento digitale è una sequenza di campioni singoli. Un campione è una rappresentazione digitale del valore di un segnale in un certo tempo.

Il valore di un campione può essere interpretato e codificato in diversi modi. Quello più semplice la codifica lineare. Questo significa che ciascun valore del campione rappresenta direttamente il valore del segnale analogico moltiplicato con un fattore costante. Ciò è facile da gestire, ma presenta lo svantaggio che il rumore sarà udibile soprattutto ad ampiezze basse, dove disturberà di più, e meno udibile ad ampiezze alte, dove disturberà di meno.

Un modo per ridurre l'influenza del rumore è la codifica non lineare. Questo significa che le ampiezze più basse saranno amplificate prima dell'elaborazione. Poiché le ampiezze più basse saranno amplificate, la loro distanza dal rumore aumenta e la qualità migliora. I metodi più comuni per fare questo sono le codifiche A-Law e U-Law - alcune curve standard di amplificazione logaritmica, utilizzate nella telefonia digitale (standard ITU G.711).

Codifica non lineare

Codifica non lineare