Capitolo 6. Funzionalità di Kig

  • Kig è un'applicazione open source. Ciò significa che sei libero di usarla e di modificarla come vuoi. La distribuzione di Kig è soggetta ad alcune restrizioni: in pratica, ognuno dovrebbe avere gli stessi diritti di usare Kig con le modifiche apportate.

    Il software libero è sviluppato con uno spirito molto aperto, e i programmatori sono in genere molto sensibili alle segnalazioni degli utenti. Perciò, se hai domande, lamentele, o qualsiasi altra cosa su Kig, contatta la lista di distribuzione kde-edu all'indirizzo di posta elettronica .

  • Kig è un'applicazione KPart, il che significa che puoi integrarla in altro software KDE. Puoi aprire un file .kig in Konqueror senza dover avviare un'applicazione esterna.

  • Lavorare con Kig dovrebbe essere molto semplice. La costruzione degli oggetti è facile e interattiva, dato che vengono mostrati i risultati preliminari, ecc. Spostare, selezionare, costruire gli oggetti funziona come uno se l'aspetta. Anche l'annullamento delle modifiche dovrebbe essere molto intuitivo.

  • Kig supporta la definizione delle macro in maniera semplice. Questi oggetti sono presentati all'utente come oggetti normali. Vengono salvati all'uscita e caricati all'avvio, in modo che non vadano persi. Puoi gestire questi tipi nella finestra Gestisci tipi (guarda la sezione chiamata «Lavorare con i tipi»). Puoi esportarli su file, importarli da file, modificarli ed eliminarli.

  • Kig salva i suoi dati in un formato XML chiaro.

  • Kig supporta la costruzione di luoghi.

  • Kig ti permette di esportare un file di Kig in alcuni formati interessanti, ad esempio immagini, file di XFig e di LaTeX, oltre a immagini vettoriali SVG. Ciò è piuttosto utile, dato che non tutti i programmi supportano ancora il formato di file di Kig.

  • Kig ha un sistema per le trasformazioni flessibile.

  • Kig mira ad essere compatibile con i suoi concorrenti. È la ragione per cui supporta il formato di file di KGeo, quello di KSeg e, parzialmente, quelli di Dr.Geo e di Cabri; inoltre è stato programmato per supportare altri formati.